Molti non sanno che spesso la cefalea un sintomo della disidratazione, legato quindi un insufficiente apporto di acqua all’organismo. Il rapporto tra disidratazione ed emicrania è stato, fino ad oggi, poco approfondito da ricerche mediche. Il primo studio in materia risale al 2004, dove lo spunto iniziale è stato fornito da osservazioni comparse su siti d’oltreoceano, che raccoglievano testimonianze di pazienti che hanno utilizzato bevande sportive reidratanti per combattere l’emicrania. Queste bibite, che contengono oltre all’acqua, elettroliti e zuccheri sembrerebbero essere un’alternativa al ricorso a farmaci analgesici. Quindi è davvero possibile combattere il mal di testa bevendo un bicchiere d’acqua? Normalmente ingerire una quantità di almeno 6-8 bicchieri d’acqua e provare ad assumere più liquidi all’avvertimento dell’attacco di emicrania può essere una buona precauzione.